Informativa

×
Cessione del quinto: quando conviene e perché sceglierla

Il finanziamento con cessione del quinto dello stipendio (o della pensione) è un prestito a tasso fisso indirizzato a dipendenti con contratto a tempo indeterminato o pensionati, questo perchè la restituzione dell’importo richiesto avviene con una trattenuta mensile direttamente dallo stipendio (o pensione).

Tra le diverse tipologie di finanziamento la cessione del quinto è una formula sempre più richiesta, non comporta infatti  particolari garanzie patrimoniali e personali, anche se in passato si sono verificati problemi di affidabilità creditizia.

In questo articolo scopriamo insieme come funziona, che vantaggi ha e chi può accedere a al prestito con cessione del quinto.

 

Cos’è la cessione del quinto e come funziona il rimborso

Il finanziamento con cessione del quinto dello stipendio (o della pensione) è un prestito a tasso fisso indirizzato a dipendenti con contratto a tempo indeterminato o pensionati, questo perchè la restituzione dell’importo richiesto avviene con una trattenuta mensile direttamente dallo stipendio (o pensione).

Come si intuisce dal nome stesso, infatti, la cessione del quinto prevede un rimborso mensile non superiore a un quinto della busta paga o pensione.

Insomma, mentre nel prestito personale è il debitore che rimborsa le rate alla Banca, con la cessione del quinto il debito viene restituito in modo automatico attraverso la trattenuta dal netto in busta paga della rata stabilita. Ovvero è il datore di lavoro o l’ente previdenziale (nel caso di un pensionato) che risarcisce la Banca.

La cessione del quinto è un finanziamento personale, ovvero può essere richiesto per qualsiasi bisogno personale e familiare senza dover specificare nella richiesta una causa precisa.

 

Cessione del Quinto per dipendenti e pensionati

La cessione del quinto è indirizzata a chi ha un contratto a tempo indeterminato, quindi può essere richiesta sia da dipendenti pubblici che privati, ma anche da tutti coloro che percepiscono una pensione: in questo caso la scadenza del prestito non può però superare il novantesimo anno di età.

Non possono invece accedere alla CQS tutti coloro che: svolgono la libera professione, ricevono una pensione minima, ricevono esclusivamente la pensione di inabilità o invalidità.

 

I vantaggi della cessione del quinto

Per chi ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato o può contare su una pensione la scelta di un prestito con cessione del quinto offre diversi vantaggi, quali:

  • Rata e tasso di interesse fisso
  • È facile e rapido da ottenere: non è richiesta la presenza di un garante
  • La durata estendibile fino a 10 anni
  • La restituzione delle rate avviene in automatico, evitando ritardi e complicazioni
  • Rientra nei prestiti personali non finalizzati: non serve giustificare i motivi del finanziamento
  • Puoi essere rinnovato anche se hai altri prestiti in corso
  • Puoi estinguerlo anticipatamente
  • L’assicurazione per il rischio di impiego e morte prematura è inclusa nella rata

 

Rinnovo cessione del quinto: come rinegoziare il prestito

Rinnnovare la cessione del quinto è possibile. Il rinnovo consiste infatti nel rinegoziare il prestito in corso, estinguendolo, a favore di uno nuovo così da poter ottenere nuova liquidità disponibile.

La normativa che regola il rinnovo della cessione del quinto (di pensione o stipendio) prevede tale possibilità quando si è già stato rimborsato almeno il 40% del debito complessivo art. 39 della Legge 180 del 1950).

Cosa significa?

  • Se si ha un contratto con durata 120 mesi (10 anni), il rinnovo sarà disponibile dal quarantottesimo mese (dopo 4 anni).
  • Se invece si ha un contratto con durata uguale o inferiore ai 60 mesi (5 anni) è possibile il rinnovo anche prima di aver rimborsato il 40% del debito solo a patto che il nuovo contratto preveda una durata di 10 anni.
Giovanni Nicola GENTILE
Agente in attività finanziaria monomandatario di Bibanca.
L’erogazione del prestito è vincolata alla delibera favorevole da parte dell’Istituto erogante.