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MUTUO PRIMA CASA

Con il nostro Mutuo puoi iniziare il tuo progetto di casa in tutta leggerezza.

Sempre più richiesto, il Mutuo prima casa è il prestito ipotecario rivolto a tutti coloro che non sono ancora proprietari di immobili e che desiderano acquistare la prima casa. Per accedere a questo tipo di finanziamento la banca richiede precise garanzie per tutelarsi e assicurarsi il pagamento nel corso degli anni.

L’istruttoria è appunto una verifica per capire se il beneficiario del prestito sarà in grado di restituire la somma e, soprattutto, se potrà farlo nelle modalità e con i tempi previsti nel suo piano.

Ecco quali sono i requisiti indispensabili per ottenere un mutuo.

I requisiti anagrafici per accedere al Mutuo

Ovviamente, tra i requisiti basilari c’è quello che il richiedente abbia raggiunto la maggiore età e che sia che sia:

  • un cittadino italiano residente in Italia;
  • un cittadino di Stati membri della Cee;
  • un cittadino straniero con residenza in Italia.

Per l’età massima non è prevista un vero e proprio limite, ma nel caso di anziani la durata del piano solitamente viene ridotta (a seconda dell’età), mentre per i più anziani un’alternativa è rappresentata dal Prestito Ipotecario Vitalizio.

Il reddito: un requisito fondamentale per il Mutuo

È il requisito basilare, poiché rappresenta la prima garanzia a cui la Banca guarda per concedere un Mutuo. Poter dimostrare un reddito fisso e continuo è quindi importantissimo e rappresenta uno dei primissimi parametri sui quali la banca basa la sua valutazione di fattibilità.Per tutelarsi la Banca concede il finanziamento solo se è sicura che il richiedente è nelle condizioni di rimborsare nei tempi convenuti la somma pattuita. Per questo, insieme alla dimostrazione di reddito, contribuiscono anche:

  • l’affidabilità e correttezza del richiedente;
  • la sua capacità di credito, ossia il rapporto rata/reddito: la Banca vuole essere certa che il mutuatario non si accolli una rata che il suo reddito non può sostenere;
  • il valore dell’immobile per cui viene richiesto il finanziamento;
  • la presenza di garanzie supplementari prestate da terzi.
Quali sono i documenti necessari?

Dopo il via libera di fattibilità, il richiedente deve presentare alla banca tutta la documentazione necessaria a supportare la richiesta del Mutuo prima casa.

I documenti richiesti variano a seconda della situazione lavorativa, ma per tutti sono necessari:

  • il certificato di nascita;
  • il certificato di stato civile oppure estratto dell’atto di matrimonio completo di tutte le annotazioni. Nell’ipotesi di persone divorziate o separate legalmente, bisogna presentare copia della sentenza del tribunale;
  • la copia del compromesso;
  • una planimetria dell’immobile in oggetto
  • una copia del certificato di abitabilità;
  • una copia dell’ultimo atto di acquisto dell’immobile.

Oltre ai precedenti documenti, per il lavoratore dipendente è richiesta:

  • la dichiarazione del datore di lavoro dell’anzianità di servizio;
  • l’originale dell’ultimo cedolino di stipendio e copia del modello CUD (in alternativa copia del mod.730 o “Unico”).

Al lavoratore dipendente sarà richiesto:

  • la dichiarazione del datore di lavoro sulla propria anzianità di servizio;
  • l’ultima busta paga e una copia dell’ultimo modello CUD o del modello 730.

Mentre per i liberi professionisti o i lavoratori autonomi:

  • l’attestato di iscrizione all’ ALBO cui appartiene (se professionista);
  • l’estratto della Camera di Commercio Industria e Artigianato (C.C.I.A.);
  • le copie del modello “Unico” (ex. Modello 740).

Giovanni Nicola GENTILE
Agente in attività finanziaria monomandatario di Bibanca.
L’erogazione del prestito è vincolata alla delibera favorevole da parte dell’Istituto erogante.